Pubblicata dal Garante per la protezione dei dati personali un’infografica con informazioni per gli utenti per proteggersi dal phishing, dalle tecniche di cosiddetta pesca online fraudolenta dei dati personali.

La scheda è stata realizzata nel 2020 ed è stata inserita dal Garante nell’insieme dei materiali informativi dedicati alla materia. Riporta suggerimenti per difendersi dai tentativi di appropriazione indebita di dati personali o aziendali cruciali, come username e password, PIN, numeri di conto corrente, bancomat e carte di credito.

Il phishing si evidenzia spesso su inviti per email, SMS, chat mascherati e che riportano richieste di click su link, form, per inviare richeiste, risolvere problemi o per consultare comunicazioni. False.

Il Garante raccomanda di:

innanzitutto utilizzare buon senso;in ogni caso mai comunicare dati accessi e pass a sconosciuti;enti banche e aziende non li richiedono mai;non cliccare su link sospetti;“posizionare sempre il puntatore del mouse sui link prima di cliccare: in molti casi si potrà così leggere in basso a sinistra nel browser il vero nome del sito cui si verrà indirizzati”;osservare indirizzi e mittenti che spesso sono simili agli originali con evidenti errori ortografici;diffidare dei messaggi con toni intimidatori;utilizzare antivirus che sia in grado di proteggere anche dal phishing;non salvare le pass sui browser;utilizzare password articolate e cambiarle spesso;per gli acquisti online preferire carte prepagate, sistemi di alert e controllare i movimenti.

FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA

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