Più di 12mila casi di infortunio sul lavoro derivanti da violenza aggressione minaccia nel quinquennio 2016-2020, una media di 2.500 all’anno, tre quarti di questi hanno interessato le donne. Sono i dati Inail dell’infografica Le aggressioni sul lavoro nella sanità e assistenza sociale pubblicato per la “Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari” del 12 marzo 2022.
Dei 12mila casi il 46% ha riguardato il settore dell’assistenza sanitaria, il 28% assistenza sociale residenziale e il 26% assistenza sociale non residenziale.
Più di un terzo ha coinvolto infermieri ed educatori profesisonali. Quindi il 25% operatori socio-sanitari, 15% operatori socio-assistenziali e assistenti-accompagnatori per persone con disabilità, 5% medici (l’obbligo assicurativo Inail non riguarda sanitari generici di base e i liberi professionisti).
Il decreto che ha istituito la Giornata del 12 marzo.
FONTE: QUOTIDIANO SICUREZZA
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